
Viaggiare in camper tra luci e profumi dei mercatini di Natale di Vipiteno
Novembre 12, 2025L’inverno porta con sé paesaggi meravigliosi ma anche sfide per chi viaggia in camper. Temperature sotto lo zero, neve e gelo possono mettere a rischio non solo il comfort, ma anche l’integrità degli impianti. Con qualche accorgimento tecnico è possibile affrontare il freddo senza sorprese.
La prima regola d’oro è tenere acceso il riscaldamento del camper 24 ore su 24. Può sembrare ovvio, ma molti sottovalutano l’importanza di proteggere le tubature dell’acqua. In questo modo, infatti, l’acqua che scorre verso rubinetti e doccia non congelerà, evitando danni all’impianto idrico e la frustrazione di trovare tutto ghiacciato al mattino.
Per quanto riguarda le acque reflue, è fondamentale lasciare aperto lo scarico delle grigie e posizionare una bacinella capiente sotto. Questo semplice gesto impedisce al liquido di congelarsi nel serbatoio. L’uso di antigelo chimico non è raccomandato, perché altamente inquinante; in alternativa, una soluzione ecologica è il sale grosso, che mantiene le acque reflue fluide senza compromettere l’ambiente.
Un’altra protezione importante riguarda i vetri del camper. Utilizzare coperture termiche spesse, meglio se doppie e posizionate all’esterno, riduce la condensa e impedisce che la copertura si stacchi, come spesso accade con quelle a ventosa. Per aumentare il comfort, si può aggiungere un telo o una tenda isolante tra cabina e abitacolo, creando un ulteriore strato protettivo contro il freddo. Così facendo, il tepore all’interno del mezzo rimane costante, anche durante le notti più rigide.
Se si viaggia in montagna, è fondamentale fare rifornimento di gasolio artico. Questo tipo di carburante resiste fino a -20°C, evitando il congelamento del motore e permettendo di ripartire subito dopo il soggiorno. In alternativa, si può utilizzare un additivo antigelo per il serbatoio. Una volta fatto il rifornimento, è consigliabile percorrere qualche chilometro per distribuire il carburante nell’impianto.
La gestione delle batterie è un altro aspetto critico. Se non si dispone di allaccio alla rete elettrica, sarà necessario affidarsi a pannelli solari o a soste frequenti per ricaricare le batterie tramite l’alternatore. Tuttavia, in inverno le ore di sole sono ridotte e l’energia solare potrebbe non bastare, quindi la scelta migliore è una piazzola con corrente elettrica. Chi possiede un impianto a litio gode di maggiore durata e velocità di ricarica rispetto a batterie tradizionali AGM, garantendo più autonomia durante la sosta.
Non bisogna dimenticare gli strumenti pratici per gestire la neve. Una pala pieghevole è essenziale per liberare la piazzola o la strada in caso di forti nevicate. Anche piccoli accorgimenti interni fanno la differenza: uno zerbino assorbente all’ingresso raccoglie neve e fango dagli scarponi, proteggendo il pavimento del camper. Per chi dispone di un preingresso invernale, è possibile creare una zona filtro dove togliere gli scarponi e indossare ciabatte prima di entrare nel mezzo.
La sicurezza stradale è altrettanto importante. Gli pneumatici invernali sono obbligatori in molti territori montani e le catene a bordo consentono di guidare in sicurezza su neve e ghiaccio, riducendo il rischio di incidenti.
Infine, il riscaldamento a gas richiede attenzione. È consigliabile utilizzare bombole di GPL con alta percentuale di propano, capaci di resistere fino a -42°C. Non serve coprire le bombole con coperte o materiali isolanti: il gas è già pronto a funzionare in condizioni estreme. Prima di partire, è utile verificare la disponibilità di bombole piene nella zona, perché una bombola da 10 kg dura in media 3-4 giorni, variando in base all’isolamento del mezzo e alla temperatura esterna.
Con questi accorgimenti, il camper diventa una casa sicura e confortevole anche in inverno. Dalle tubature protette all’isolamento dei vetri, dal carburante antigelo alle batterie cariche, ogni dettaglio contribuisce a rendere il viaggio piacevole e senza imprevisti. La neve e il freddo smettono di essere nemici e diventano solo parte del fascino dell’avventura in camper, con la libertà di muoversi tra paesaggi innevati senza rinunciare al comfort.
In sintesi, preparare il camper per l’inverno significa combinare attenzione tecnica, strumenti pratici e accorgimenti di sicurezza. Non basta avere un riscaldamento efficiente: è necessario proteggere impianti, vetri, carburante e batterie, così da godersi appieno ogni momento anche nelle condizioni più rigide. Con il giusto approccio, il viaggio invernale diventa un’esperienza unica, tra silenzio, natura e panorami mozzafiato, senza sorprese legate al gelo.
